129 - Dorothy Zimmer Crispino, la Sindone e il Paradiso a Babano
Dorothy Zimmer Crispino era nata nel 1916 nell'Illinois (Stati Uniti d'America) da famiglia di origine tedesca.
Frequentò il Ward-Belmont College in Noshville, nel Tennessee, e in seguito, si trasferì a Chicago per studiare canto e pianoforte.
L'accurata educazione artistica ricevuta, soprattutto nel campo musicale, la portò ad esercitare professionalmente in Europa.
A Roma conoscerà Luigi Crispino, colui che due anni dopo sarebbe diventato suo marito.
"Nel 1955 - scrive oggi Luigi Agostino Crispino - conobbi Dorothy, turista a Roma, armata di un ottimo libro in francese sulla storia della Città, e così ci mettemmo a studiare il passato attraverso le rovine e i luoghi romani, lei si dilettava di pittura e così anch'io. Nell'agosto del 1957 ci sposammo, lei leggeva la Bibbia e io la tecnica della pittura...".
L'interessamento allo studio della Sindone avvenne casualmente. Ritornata in America con il marito, nel 1972, ricevette in dono dal figlio Nino (reduce da un viaggio in Europa) un libro sulla copertina del quale era impressa l'immagine della Santa Sindone.
"Sebbene non ne avesse mai sentito parlare - scrive il marito - Dorothy riconobbe subito la Santa faccia dagli studi biblici che aveva fatto, lesse il libro tutto d'un fiato e scrisse all'autore, il rev. Paul de Gail di Parigi".
Nel 1973 avverrà il 1° incontro a Parigi con il reverendo de Gail, con il quale studierà la Sindone per tre settimane.
In seguito si trasferirà a Torino, al Centro di Sindologia, e quindi ancora a Parigi e ancora a Torino, facendo conoscenza di tutti coloro che s'interessavano la Sindone, primo fra tutti Don Piero Coero-Borga, Presidente del Centro.
Durante l'ostensione del 1978, l'incontro con tutti gli scienziati americani venuti per esaminare la Sindone, mise in evidenza la mancanza di una rivista in cui italiani e americani potessero riportare e confrontare gli esiti dei loro studi: tre anni dopo, nel 1981, vedeva la luce il 1° numero di "SHROUD SPECTRUM INTERNATIONAL", una rivista trimestrale uscita a Nashville (Indiana - USA), pubblicata dall'Indiana Center per Shroud Studies fino al 1993. Editore e autore: Dorothy Zimmer Crispino.
Entrata a far parte della Confraternita del SS. Sudario e del Centro Internazionale di Sindologia, dopo l'Ostensione del 1998 maturerà una decisione molto coraggiosa: quella di trasferire il suo domicilio in Piemonte, "...nelle vicinanze di Torino, - scrive don Ghiberti - per essere vicina alla Sindone." Varie circostanze la porteranno a stabilirsi, con il marito, a Cavour, nella frazione di Babano.
"... finchè le fu possibile - continua don Giuseppe Ghiberti - continuò ad andare a Torino e a ricevere studiosi e devoti della Sindone, soprattutto stranieri, mantenendo l'aggiornamento sulle vicende sindoniche vicine a lontane".
Purtroppo un progressivo declino della salute la induce a trascorrere gli ultimi anni della sua vita al Residence San Lorenzo di Cavour, dove si spegnerà nell'agosto 2014, all'età di anni novant'otto.
"Ho sempre pensato - scriveva la prof.ssa Mireille Sorgato Buffa di Perrero nel suo messaggio di cordoglio alla famiglia - che Dorothy fosse la degna discepola di Cristo. Tutto a Babano, attraverso lei, mi ricollegava a LUI, all'Altissimo. Ne parlavamo spesso sul dondolo d'estate o all'interno davanti alle sue opere e i riconoscimenti pubblici di grande rilievo e di altissimo spessore. Ridevamo insieme, di cuore, lei con dei "MY GOD", io con la tenerezza della stima e dell'affetto.
Dorothy, presenza schiva ma attenta, positiva, altruista, per niente interessata al gossip del paese. Dorothy, amante delle nuvole, della poesia, dell'intuizione e capace di carpire anche lei i segni divini... Una sensibilità a fior di pelle! Si, la nostra cara Dorothy ha vissuto BABANO come il suo PARADISO! Il faro nella nebbia, il pozzo da cui trarre l'acqua sorgiva. I fiori amavano salutarla e lei, in tutta mitezza, sapeva cogliere il mutare delle stagioni con la saggezza di un Grande Spirito! Infatti, tutti gli studi di Dorothy hanno fatto confluire a Babano il fulcro della Scienza, della Religione, della Fede autentica, della vera profonda e appassionata critica, sempre a FAVORE della SANTA SINDONE. Babano e Cavour hanno avuto un tesoro a portata di mano..."
"Ora - conclude don Ghiberti - le spoglie di Dorothy riposano nel cimitero di Cavour, mentre il Signore le ha già concesso, ne nutriamo fervida fiducia, la visione piena di quel Volto di cui aveva contemplato un anticipo nell'immagine sindonica".
Accanto a lei il marito, Luigi Crispino, venuto a mancare cinque mesi dopo (7 gennaio 2015).