Associazione Nazionale del Fante Sezione di Cavour "Gustavo Pelagalli"
Sede Legale : Via Dante Alighieri 7 (ex Scuole Elementari), 10061 Cavour
Sede Amministrativa: Via Vittorio Veneto 64, 10061 Cavour
E-mail: giancarlo@studiosia.it
Presidente: Mauro COSTAMAGNO
Vice Presidente: Ettore FELIZIA
Segretario e Tesoriere: Giancarlo MENOTTI
Alfieri: Gregorio CAFFARO, Angelo SAGLIOCCA
I soci sono tutti appartenenti all’Arma della Fanteria e lo scopo principale dell’Associazione è quello di glorificare i Fanti caduti nell’adempimento del proprio dovere, perpetuandone la memoria.Le Sezioni di tutta Italia continuano a svolgere fervida attività con Assemblee, raduni regionali e provinciali, inaugurazione di monumenti dedicati ai caduti (fatti erigere dai Fanti), benedizioni di Bandiere Sezionali, partecipazioni a manifestazioni patriottiche, incontri con i rappresentanti delle Forze Armate, creazioni di attività sociali e culturali.
Il 28 settembre 2014 in occasione del ventennale della fondazione della Sezione di Cavour dell’Associazione Nazionale del Fante è stata inaugurata la nuova sede presso lo stabile delle ex-Scuole Elementari intitolata al dott. Gustavo Pelagalli, Fondatore Presidente. La nascita della locale Sezione, che risale al 1994, è stata fortemente voluta dai Fanti Cavouresi ed in particolare del Fante in congedo Antonio Demaria (recentemente scomparso).
Gustavo Pelagalli: biografia.
Il 14 Gennaio 1932 Gustavo Pelagalli nasce ad Esperia (provincia di Frosinone) in prossimità dei monti Aurunci. Il padre, Luigi, (1899-1957) è ufficiale sanitario del piccolo comune. Secondo di 4 figli (un fratello maggiore e due sorelle minori) trascorre la propria infanzia in un contesto familiare ancorato ai valori di fratellanza e solidarietà, conoscendo gli orrori della seconda guerra mondiale. Infatti al Comune di Esperia è stata conferita l'onorificenza della medaglia d'oro al merito civile il 13 marzo 2004 per le atrocità subite dalla popolazione da parte delle truppe marocchine.
Gustavo si forma attraverso studi umanistici, frequentando il Liceo classico Tulliano di Arpino, istituto di grande prestigio nel territorio ciociaro e laureandosi in Giurisprudenza all’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”.
Quindi accede al corso formativo per lo svolgimento delle funzioni di segretario comunale.
E’ Sottotenente di complemento dell’Arma di Fanteria nella Scuola Allievi Sottufficiali ordinari di Spoleto.
Svolge il suo primo incarico di Segretario Comunale in Piemonte presso il Comune di Villar Pellice ed a seguire Bobbio Pellice, Garzigliana, Osasco e successivamente di Cercenasco (1963-1968).
Nel frattempo sposa Giuseppina Possetti, residente in Cavour (TO), con la quale ha due figli: Luigi e Silvia.
E’ funzionario presso il Comune di Torino.
Collocato in quiescenza con i benefici combattentistici ed assimilati, si dedica alla politica locale di Cavour, Comune di adozione: dapprima in qualità di Consigliere della minoranza, successivamente in maggioranza con la qualifica di assessore, poi di vicesindaco, nuovamente assessore e infine di consigliere comunale di maggioranza.
Nell’ottobre 1994 è nominato Presidente dell’ Associazione Fanti, Sezione di Cavour.
Nel 2002 abbandona la vita politica attiva.
Il 31 agosto 2011 rassegna, a malincuore, le dimissioni da Presidente della Sezione di Cavour dell’Associazione del Fante per gravi motivi di salute.
Muore a Pinerolo il 14 dicembre 2013, dopo breve ricovero ospedaliero ed è sepolto nel Cimitero di Cavour.
La nascita della sezione di Cavour
(Intervista-testimonianza di Antonio Demaria)
“Se vogliamo rifarci alle origini della Sezione del Fante di Cavour dobbiamo risalire circa alla metà di giugno del 1994, in occasione di una Commemorazione organizzata dal Comune di Barge. A quell’evento fu presente anche il vice sindaco di Cavour, il Dott. Gustavo Pelagalli, in rappresentanza del sindaco, con la fascia tricolore.
In quella occasione fu inaugurata una lapide di fronte alla Chiesa di San Giovanni Battista di Barge e consegnate due corone di alloro, di cui una al monumento degli Alpini.
Dopo la celebrazione della Santa Messa presso la suddetta Chiesa, ci fu l’incontro presso la Sala consigliare con il Sindaco di Barge e le rappresentanze delle varie Associazioni, tra cui i Fanti. Io portai la bandiera dell’Associazione dei Fanti di Bagnolo, perché all’epoca ero iscritto presso quella sezione. Durante il rinfresco, avvenuto dopo questo incontro, mi venne in mente di parlare al Dott. Pelagalli per chiedere se non fosse possibile aprire anche una sezione dell’Associazione dei Fanti, con sede a Cavour.
Lui, di tutta risposta, mi disse: “Ma sono anch’io della Fanteria! Ero sottotenente di Complemento dell’Arma Fanteria alla Scuola Sottufficiali di Spoleto, dopo aver frequentato la Scuola A.U.C. di Lecce e la scuola di Fanteria di Cesano di Roma”.
Il discorso fu rinnovato in occasione della festa della frazione di San Giacomo di Cavour, il 25 luglio 1994, dopo la celebrazione della Messa presso la Cappella.
Il Dott. Pelagalli mi disse: “Dobbiamo partire con una richiesta ufficiale e avere un po’ di tempo per organizzare il tutto”. Nel contempo mi chiese il nome del Presidente provinciale della Associazione del Fante. Gustavo contattò telefonicamente il Presidente Provinciale, il quale lo invitò ad aspettare il mese di settembre, mese in cui si sarebbe svolto a Bagnolo Piemonte un nuovo raduno dei Fanti ed in quella occasione avrebbero potuto parlare più diffusamente dell’argomento. Fu proprio in quell’ occasione che il presidente Provinciale suggerì al Dott. Pelagalli ed a me di trovare una sede ed un gruppo di sei -sette persone con le quali stilare il primo verbale in cui nominare il Presidente, il vice Presidente, l’Alfiere ed il Segretario, a cui aggiungere tre – quattro consiglieri.A quel punto, a seguito di un giro di telefonate a persone che avrebbero potuto essere interessate alla creazione di una nuova Sezione dell’Associazione dei Fanti con sede a Cavour, riuscimmo ad organizzare un incontro presso l’ex Ristorante Petitti “La Locanda del Tramvai”.
Fummo proprio in sette persone a scrivere il primo verbale; il Direttivo fu così costituito:
Presidente Pelagalli Gustavo,
Vice Presidente De Maria Antonio,
Alfiere Saglioca Angelo,
Segretario Giori Giuseppe,
Consigliere Caffaro Gregorio,
Consigliere Donzino Faustino,
Consigliere Caffer Elio.
Il verbale fu spedito al Presidente Provinciale di Torino. Dalla sede nazionale di Milano, di li a poco, furono consegnate la Bandiera e lo Statuto.
Questo fu il punto di partenza dell’Associazione dei Fanti, sezione di Cavour.
Da quel momento in poi andammo alla ricerca di altre persone che potessero essere interessate all’iscrizione. In quel periodo mi capitò di essere a casa in cassa integrazione ed avendo del tempo libero con il Dottor Pelagalli andammo presso le abitazioni di ex Fanti, incontrando diverse persone. Alcuni aderirono subito all’Associazione, altri non furono interessati”.
Cavour, lì 24 maggio 2014
La preghiera del Fante
Signore Iddio che hai distinta in molti popoli
la umana famiglia da Te redenta guarda benigno a noi.
Aiutaci, o Signore, affinché forti della Tua Fede
affrontiamo fatiche e pericoli in generosa fraternità d'intenti
offrendo alla Patria la nostra pronta ubbidienza
e il nostro sereno sacrificio.
Fa che sentiamo ogni giorno nella voce del Dovere che ci guida, l'eco della Tua voce.
Fa che i Fanti d'Italia siano di esempio a tutti i cittadini
nella fedeltà ai Tuoi Comandamenti e alla Tua Chiesa
nella osservanza delle patrie leggi, nella consapevole disciplina verso l'Autorità costituita.
E concedi all'Italia nostra, rispettata ed amata nel mondo,
la protezione Tua e la materna custodia di Maria
anche in virtù della concordia operosa dei Tuoi Figli.
Amen
Preghiera dei Fanti d’Italia
A Te Iddio, Signore degli eserciti, noi Fanti eleviamo sommessa preghiera.
Tu che hai distinto in molti popoli l'umana famiglia da te creata e redenta, guarda benigno a noi!
Tu che hai fatto conoscere gravi pene di rinunce e di sacrifici, fa che sempre, nelle buone e nelle avverse vicende, luce di gloria e di pace illumini la nostra fronte.
Guida, o Signore, i nostri passi sulla via della verità e dell'onore.
Conservaci fedeli alla Patria, forti nel dolore, fieri del dovere
Benedici, o Signore, le nostre insegne, che tramandano secoli di storia.
Benedici l'Italia nostra e fa che sempre i suoi reggitori operino nella libertà per la giustizia. Fa che nel commosso ricordo dei caduti, sentiamo ogni giorno l'eco della Tua voce.
Fa che i Fanti siano di esempio a tutti i cittadini, nella fedeltà ai Tuoi comandamenti e nella osservanza delle Patrie Leggi.
Ascolta, o Dio Onnipotente, la fervida preghiera dei nostri cuori, guarda al sacrificio dei nostri caduti, affinché nell'Italia e nel mondo e in tutti i cuori regni la pace dignitosa, volontà di giustizia, amore per i fratelli.
Concedi all'Italia Nostra, la protezione Tua e la materna custodia di Maria, anche in virtù della concordia operosa dei Tuoi Figli.
Amen
Link : Associazione Nazionale del Fante